PERIZIE INFORMATICHE
CHE COSA SI INTENDE PER DIGITAL FORENSICS?
La Digital Forensics è una branca della Criminalistica che si occupa dell’identificazione, della preservazione e dell’analisi del contenuto informativo di sistemi informatici o telematici, al fine di evidenziare l’esistenza di fonti di prova digitali resistenti ad eventuali contestazioni circa la propria solidità e capacità probatoria sia in ambito civile che penale.
Oggetto di studio della Digital Forensics è la Digital Evidence definita come “l’insieme di tutti quei dati inclusi quelli derivanti dalle risultanze registrate da apparati analogici e/o digitali creati, processati, memorizzati o trasmessi da qualsiasi apparecchio, elaboratore elettronico, o comunque disseminati a mezzo di una rete di comunicazione, rilevanti ai fini di un processo decisionale.“ (Stephen Mason, Electronic Evidence Discovery Admissibility LexisNexis Butterwoorth)
Il termine Digital Forensics Expert è utilizzato per identificare la nuova figura professionale che presta la sua opera nell’ambito dei reati informatici o del Computer Crime. Dal momento che non esiste una definizione univoca ricompresa nella dizione “informatica forense” , l’esperto informatico forense deve occuparsi di “preservazione, identificazione, studio ed analisi dei contenuti memorizzati all’interno di qualsiasi supporto o dispositivo di memorizzazione” e di redigere eventualmente perizie informatiche. Le attività sono dirette non solo a tutte le categorie di computer, ma a qualsiasi supporto di memoria con potenzialità di memorizzazione dei dati (smartphone, tablet, NAS, server, console).
In generale, i clienti si rivolgono agli specialisti dello studio per intervenire nella realizzazione di perizie informatiche e multimediali, nei seguenti contesti:
- truffe informatiche (phishing, furto di dati, furto di identità online)
- perizie informatiche su cellulari, smartphone e tablet
- perizie informatiche su computer\server
- perizie informatiche di contenuti online (violazione account, accesso abusivo) sia su siti web che account social (Facebook, Twitter…)
- danno d’immagine online (Revenge Porn, diffamazione)
- infedeltà del dipendente – che coinvolge “fughe di dati” dalle aziende verso il mondo esterno, informazioni strettamente riservate e sensibili contenenti segreti aziendali, brevetti, progetti, bilanci
- accesso abusivo a sistema informatico
- analisi e acquisizione di prove digitali utili per casi di omicidio, truffa, atti vandalici e spaccio di sostanze stupefacenti
- verifica software spia
- adescamento di minori attraverso il web e pedopornografia – detenzione di materiale pedopornografico
- analisi dei tabulati telefonici e geolocalizzazione dei dispositivi
- ricostruzione della scena del crimine tramite animazioni 3D
- recupero dati cancellati
Lo Studio realizza inoltre perizie multimediali, che coinvolgono cioè l’utilizzo di elementi audio, video e immagini. Più nello specifico:
- verifica dell’integrità delle prove multimediali nei procedimenti giudiziari
- miglioramento della qualità e comparazione antropometrica di immagini e video
- miglioramento della qualità e comparazione vocale dei file audio\ intercettazioni
- servizi di trascrizione-traduzione per fini giudiziari
Ulteriori dettagli sulle perizie multimediali sono disponibili nelle apposite pagine del menù “Servizi”.
Lo studio collabora attivamente sia con le forze dell’ordine (Guardia di Finanza, Polizia Postale, Carabinieri) che con Avvocati e Aziende per effettuare indagini investigative sui dispositivi informatici.In generale l’informatico forense viene contattato per redigere perizie informatiche ed effettuare attività di investigazione digitale.