Biella – L’ing. Michele Vitiello restituisce un pò di pace a Elisabetta Chiavarino, madre del piccolo Gabriele Balanzino tragicamente scomparso nel 2013 a soli due anni e mezzo. I ladri le avevano svaligiato la casa, portandosi via anche l’hard disk contenente tutte le foto, i video e i ricordi del suo bambino. Un “tesoro” dal valore inestimabile per la donna, alla quale in questo modo era stato strappato il figlio una seconda volta. Venuto a conoscenza dei fatti grazie agli articoli pubblicati su Facebook da Nicola Santimone – amico e investigatore con il quale ha lavorato a diversi casi giudiziari – l’Ing. Michele Vitiello si è proposto nel provare gratuitamente a recuperare il materiale rubato, setacciando gli altri apparecchi elettronici in possesso della donna, nonostante fossero stati formattati più volte. Non si poteva sperare in un risultato più roseo: dal computer ha riportato alla luce 171 fotografie e 1 video, dalla scheda Sd di una macchina fotografica digitale (danneggiata e non più leggibile) addirittura quasi 700 foto e 15 filmati. Complessivamente si tratta di circa 900 immagini e 16 video, per un totale di quasi 2,5 Gigabyte.
«Ha recuperato buona parte del materiale dell’hard disk rubato, oltre ad altre foto che probabilmente non avevo nemmeno lì – racconta incredula Elisabetta -. Purtroppo nel pc e nella scheda Sd non c’erano quelle di quando è nato, ma c’erano quelle del battesimo e di tanti momenti felici. Non ci speravo davvero».
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